Le applicazioni che prosciugano la batteria dello smartphone

Gli smartphone sono sempre più potenti, ma la tecnologia usata dalla batteria non è ancora sufficiente per alimentare tutte le applicazioni che usiamo.

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Negli Stati Uniti, ogni persona ha circa 30 applicazioni sul proprio smartphone, in media. E le applicazioni più utilizzate (messaggistica, social media e streaming) sono le più grandi divoratrici di energia della batteria, secondo un nuovo studio effettuato sui telefoni Android da AVG Technologies (AVG), una società di sicurezza online fornitrice del famoso antivirus.
Alcune delle peggiori applicazioni sono quelle che vengono eseguite automaticamente quando un cellulare viene acceso, sia se le si apre o no. I maggiori colpevoli in tale categoria sono Facebook (FB, Tech30), Kik, WhatsApp, Facebook Messenger e RetailMeNot. Queste applicazioni sono costantemente in esecuzione in background per controllare aggiornamenti e messaggi.
Per le applicazioni che non vengono avviate automaticamente, Amazon (AMZN, Tech30) Kindle, snapchat, LINE, Spotify, Netflix (NFLX, Tech30) e Amazon Shopping sono le più dispendiose per la batteria – ma solo quando vengono utilizzate attivamente, a differenza di Facebook, che drena la batteria anche quando non lo utilizziamo.

Lo studio di AVG ha esaminato i giochi per cellulari separatamente a causa del gran numero di applicazioni in questo segmento. Si è riscontrato che Candy Crush Soda Saga, Candy Crush Saga, Clash of Clans, Crossy Road e Solitario sono stati i principali colpevoli.
Per preservare la durata della batteria, AVG ha offerto alcuni suggerimenti: limitare le notifiche, ridurre la frequenza di refresh, disattivare la connettività (Wi-Fi, Bluetooth, GPS) quando non è in uso, abassare la luminosità e disabilitare la verifica della posizione in background.
Lo studio ha esaminato i dati di oltre un milione di utenti dell’app AVG AntiVirus per Android in tutto il mondo nel corso dei primi tre mesi del 2015. AVG ha escluso dallo studio le applicazioni con meno di 1 milione di download su Google Play e le applicazioni di sistema di base.

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